Annuncio a sorpresa di Bebe Vio alle Paralimpiadi Tokyo 2021. L’atleta non parteciperà alla gara di sciabola e lo annuncia lei stessa con un video sui social. La 24enne schermitrice azzurra, una dei due portabandiera azzurri ai Giochi (l’altro è Federico Morlacchi: chi è), non spiega però i motivi della sua decisione, spiazzando tutti con un messaggio sibillino.
Beba Vio a Tokyo 2021: niente gara di sciabola
“Purtroppo niente gara di sciabola, questa volta va così. Spero di potervi dare spiegazioni dopo le gare. Grazie a tutti quelli che hanno creduto in me e in questa missione non impossibile, ma solo rimandata”, ha dichiarato Bebe Vio. Sarà comunque possibile vedere in campo la campionessa azzurra, che parteciperà solo alla competizione di fioretto (“in realtà è la mia gara”, ha aggiunto) in programma il 28 e 29 agosto.
Chi è Bebe Vio
Bebe Vio, oltre a essere portabandiera azzurra alle Paralimpiadi Tokyo 2021, è la vincitrice della medaglia d’oro nella scherma ai Giochi Paralimpici di Rio 2016. All’anagrafe Beatrice Maria Adelaide Marzia Vio, è nata a Venezia il 4 marzo 1997 sotto il segno zodiacale dei pesci.
Bebe Vio: biografia
Bebe Vio si appassiona fin da piccolissima alla scherma, iniziando a praticare questo sport con entusiasmo fin dall’età di cinque anni. All’età di 11 anni viene colpita da una grave meningite che le causa una seria infezione seguita da necrosi. Purtroppo la malattia ha il sopravvento e si rende necessaria l’amputazione di avambracci e gambe.
Bebe Vio, che malattia ha avuto
Dopo tre lunghi mesi di ricovero ospedaliero e circa un anno di fisioterapia e riabilitazione, Bebe Vio decide di prendere nuovamente in mano la sua vita e soprattutto la sua passione, la scherma, che inizia a praticare a livello agonistico.