Sarà un Monza grandi firme quelli del duo Silvio Berlusconi-Adriano Galliani, che in Serie A vogliono recitare la parte dei protagonisti e non quella delle semplici comparse come spesso accade a molte neopromosse. Ecco perché i brianzoli sono pronti a infiammare il mercato a suon di colpi, per regalare a Stroppa una formazione in grado di posizionarsi nella colonna di sinistra della classifica con vista sull’Europa. Scudetto? Sognare non è vietato e lo stesso patron Berlusconi ha ammiccato al tricolore nel post partita di Pisa. Step by step, ma nulla dev’essere precluso a una dirigenza che ha fatto la storia del calcio. La polizza migliore possibile per ambire a grandi traguardi.
Monza pronto a rinforzarsi: vicino Ranocchia, nel mirino Acerbi e Caldara
Non a caso il Monza è già al lavoro per rinforzarsi: tra i pali è scattato l’obbligo di riscatto per Di Gregorio dell’Inter. Operazione da 4 milioni e potrebbe non essere l’unica con la società nerazzurra, visto che alla neopromossa rampante piace Stefano Sensi (non rientra nei piani di Inzaghi) e nei prossimi giorni potrebbe essere completato il ritorno di Lorenzo Pirola. E non finisce certamente qui: per la retroguardia è vicino lo svincolato Ranocchia (ex Inter) e restano nel mirino Acerbi (Lazio) e Caldara (Milan). A centrocampo invece sono giorni caldi sul fronte Candreva. Galliani punta a battere la concorrenza del Nizza per regalarsi un elemento di qualità ed esperienza.
Occhio a Matteo Pessina, cresciuto nel vivaio del Monza
In mezzo poi occhio a un brianzolo doc come Matteo Pessina, cresciuto nel vivaio del Monza e desideroso di riscatto dopo l’ultima tribolata annata a Bergamo. Per strapparlo all’Atalanta servono 20 milioni, ma il Campione d’Europa è stuzzicato dal possibile ritorno al U-Power Stadium. Era andato via bambino (acquistato proprio da Galliani per il Milan) per aiutare il club a evitare il fallimento. Sette anni dopo tornerebbe per essere il simbolo di una squadra che non vuole smettere di sognare. Pessina, tra l’altro, sarebbe un elemento utile anche in chiave liste, dato che potrebbe essere inserito come prodotto del vivaio. Fari puntati sulla trequarti anche su Junior Messias, lanciato da Stroppa ai tempi del Crotone. Inutile nascondere che l’allenatore biancorosso lo riaccoglierebbe a braccia aperte alle proprie dipendenze, ma tutto dipende dal Milan. Se i rossoneri non dovessero riscattarlo, allora il Monza entrerebbe in azione altrimenti può tornare d’attualità Adam Ounas (Napoli) insieme all’idea Emanuel Vignato (Bologna). Con i monzesi che – qualora prelevassero quest’ultimo – potrebbero riunire i due fratelli (in rosa c’è già il classe 2004 Samuele) nella stessa compagine.
Attenzione pure a Stephan El Shaarawy che può lasciare la Roma
Attenzione pure a Stephan El Shaarawy che può lasciare la Roma e sbarcherebbe volentieri di nuovo alla corte di Berlusconi&Galliani. I grandi botti di mercato arriveranno sicuramente davanti, dove servono almeno un paio di innesti da aggiungere ai riconfermati Mota Carvalho e Gytkaer. Mario Balotelli si è offerto, ma non convince del tutto. Moise Kean in uscita dalla Juventus può essere un’idea, anche se i bianconeri proveranno a cederlo in Inghilterra. Stuzzica parecchio un parametro zero di lusso come Andrea Belotti. Il Gallo, infatti, non ha ancora deciso se accettare la proposta di rinnovo del Torino (quadriennale da 3 milioni a stagione più premi) e resta in attesa della chiamata giusta. Chissà che lo squillo vincente non possa arrivare proprio da Monzello…