Calciatori gay che hanno fatto coming out: è un tabù nel mondo del calcio. Non è una cosa consigliata. Sono pochissimi e di squadre poco note ad avere avuto il coraggio di dichiarare apertamente il proprio orientamento sessuale. L’ultimo è stato l’australiano Joshua Cavallo.
Calciatori gay che hanno fatto coming out: chi sono
L’ultimo a fare Coming out nello sport è stato l’arbitro inglese Adcock, uscito allo scoperto e ai microfoni del podcast sportivo Lgbt della Bbc, invitando i colleghi, e più in generale gli sportivi, a non nascondere la propria sessualità e a dichiararsi.
Invcce, sono 8 i calciatori, prima di Joshua Cavallo, ad avere dichiarato pubblicamente il proprio orientamento sessuale. C’è chi è riuscito a dichiararsi quando ancora in attività, chi invece ha aspettato la fine della propria carriera da calciatore per fare coming out. Radja Nainggolan, calciatore belga ed ex centrocampista di Inter, Roma e Caglieri, nel 2018 disse ad un giornalista dell’Huffington Post: “I calciatori gay non rivelano di esserlo, si vergognano. In quel caso al giorno d’oggi saresti un uomo finito. In questo mondo, se ci fosse veramente qualcuno gay, non si sentirebbe a proprio agio, perché il calcio è noto per le belle donne”.
- Andy Brennan, calciatore australiano, ala e attaccante del Green Gully, nel 2019, in piena carriera, ha rivelato di essere gay. Lo ha fatto tramite una lettera aperta, pubblicata sul sito ufficiale dell’associazione calciatori del suo Paese.
- Nicolás Fernández (24 anni) è un calciatore della General Belgrano, squadra minore della provincia de La Pampa di Buenos Aires in Argentina. Ha rivelato la sua omosessualità ai suoi compagni in spogliatoio, i quali lo avevano accettato senza alcuna reazione negativa. Il portiere argentono a fine giugno 2019 ha fatto coming out via social.
- David Testo che, nel 2011, ha rivelato in un’intervista radio il suo orientamento sessuale. Ora 39enne, David è stato attaccante e centrocampista di squadre statunitensi, come i Richmond Kickers e Columbus Crew, ma anche canadesi, come il Montreal Impact. Dopo qualche mese dal suo coming out, ha smesso con il calcio per i tanti insulti ricevuti.
- Classe 1985, Rosario Coco ha fatto il suo primo coming out nel 2014 con i compagni della squadra Roma Ostia Antica, la terza categoria. Nel 2019, Rosario Coco ha messo in piedi, insieme ad altri ragazzi, una tra le principali squadre di calcio gay-friendly italiana, “Lupi Roma Outsport”. Questa squadra a 5, che rientra nell’omonima associazione di sport e cultura contro le discriminazioni, persegue, come descritto nel sito ufficiale, “i valori dell’inclusione attraverso la pratica sportiva”.
- Robbie Rogers è un ex calciatore che ha giocato nel campionato statunitense (Major League Soccer) e ha presenziato per oltre 18 volte nella squadra nazionale. Ha fatto coming out nel 2013, in corrispondenza però del suo abbandono del Leeds United (Gran Bretagna). Nel 2017 è tornato a giocare negli Usa, nei Los Angeles Galaxy, dove ha trovato un’ottima accoglienza. Lo stesso anno ha dato però l’addio definitivo al mondo del calcio, per una serie di infortuni durante una stagione sportiva.
- Justin Fashanu fu il primo tra i calciatori gay a fare coming out negli anni 90′. Un calciatore “gay, e pure nero”, per un ambiente piuttosto razzista ed omofobo quale era l’Inghilterra di quel tempo, era qualcosa di vergognoso. Il coming out di Justin fu un vero colpo per il CT del Nottingham che fino ad allora, a detta sua, non accettava “finocchi in squadra”. Fu accusato acnhe di violenza e un mese dopo le accuse fu trovato impiccato nel suo garage.
- A soli 20 anni, nel 2011, Anton Hysen ha fatto coming out durante la sua carriera calcistica. È stato il primo calciatore gay in Svezia a rivelare la sua omosessualità. I colleghi di squadra lo hanno accettato pienamente, così come la propria famiglia. Il padre Glenn, ex giocatore del Liverpool e della Fiorentina, gli ha detto: “Non potrei essere più fiero di te. Ti sosterrei anche se volessi fare la ballerina classica”.
- Nel 2014 il centrocampista tedesco ex Lazio, Thomas Hitzlsperger ha fatto coming out ma un anno dopo il ritiro dalla carriera di atleta.
Joshua Cavallo: l’ultimo calciatore che ha fatto coming out
L’ultimo calciatore ad aver pubblicamente fatto coming out è Joshua Cavallo. Centrocampista centrale di frequente schierato come terzino sinistro, Joshua “Josh” Cavallo è un australiano classe 1999 con doppia nazionalità – anche maltese – titolare dell’Adelaide United nell’ultima stagione. Calcisticamente il 21enne è cresciuto però a Melbourne, giocando prima per il Victory e poi per i cugini del City. Da febbraio 2021 è invece passato all’Adelaide United, club che ha avuto il pregio di sostenerlo in questo coraggiosissimo passo.
Inizialmente, è stato lo stesso calciatore a pubblicare un lungo testo sul proprio account Twitter, suddiviso in diverse diapositive. Alcune ore dopo è stato invece il suo club a diffondere un toccante video in cui Cavallo racconta la sua esperienza: “Mi sono sempre nascosto perché mi vergognavo di non poter fare ciò che amavo ed essere gay allo stesso tempo. Nascondere chi sono davvero per continuare a inseguire il sogno che ho sin da bambino. Tutto ciò che volevo era giocare a calcio ed essere trattato come gli altri”.
Joshua ha avuto coraggio ed è stato anche sostenuto da colleghi e dalla famiglia: “Pensavo che le persone mi avrebbero visto in modo diverso dopo aver saputo questa cosa, che mi avrebbero trattato male o preso in giro, ma non è stato così. Le reazioni e il sostegno che ho ricevuto sono stati incredibili, mi sono chiesto perché mi sono nascosto così a lungo”. Poi Joshua lancia un messaggio: “Vorrei ispirare e mostrare che va bene essere sé stessi e giocare a calcio, che va bene essere gay e fare il calciatore. Non siate spaventati, siate voi stessi. Io sono felice di far conoscere il vero Josh Cavallo”.