Chi è l’arbitro Cakir ? L’arbitro più discusso nel calcio internazionale. I suoi errori non finiscono mai. Questa volta però il Var lo salva da un’altra brutta figura per aver assegnato un calcio di rigore in occasione di Germania-Romania, al 5° minuto di gioco.
Qualche giorno fa, il fischietto turco si era reso protagonista in negativo per i rossoneri con scelte discutibili. Poi mal supportato dal Var ha arricchito la sua serata prendendosi la scena più dei giocatori e degli allenatori.
La notizia è che anche l’Uefa ha criticato il suo arbitraggio: assieme al varista Bitigen viene considerato responsabile di non aver individuato le immagini migliori (nonostante ne avesse la possibilità). L’accusa è che Cakir abbia voluto fidarsi della propria opinione. E l’Uefa, visto il trascorso della gara, non esclude di fermare l’arbitraggio per un po’ di arbitro e assistente, Non servirà al Milan a livello di punteggio, ma forse da consolazione sì. Infatti, senza il clamoroso rigore dato all’Atletico di Madrid, non si troverebbe a quota zero nella classifica del girone di Champions. Ma questa è un’altra storia.
Chi è l’arbitro Cakir
Cüneyt Çakır, nato a Istanbul il 23 novembre 197, è un arbitro di calcio turco e fa l’assicuratore quando non è impegnato sui campi di calcio nazionali ed internazionali.
Cakir è un arbitro esperto e spesso chiamato a dirigere sfide importanti nel panorama internazionale. All’ultimo Europeo ha arbitrato Croazia-Spagna, diventando il fischietto con più partite dirette in questo torneo (9). Oltre alla finale di Berlino, vanta sei semifinali di Champions e due semifinali mondiali (Croazia-Inghilterra nel 2018, Olanda-Argentina nel 2014). Nel 2013 diresse la finale del Mondiale per club vinta dal Corinthians contro il Chelsea.
Cakir colpisce ancora. Questa volta con le Nazionali
L’arbitro Cakir non smette di rendersi protagonista, in negativo, delle partite. L’ultimo suo errore riguardo un’altra partita internazionale ma in campo ci sono due Nazionali di calcio. La notizia è che nessuna è italiana.
In occasione di Germania-Romania, al 5° minuto di gioco, Cakir ha assegnato un calcio di rigore molto dubbio per un contatto tra Burca e Werner nell’area della formazione rumena. L’arbitro turco non ha avuto dubbi nell’indicare il dischetto, nonostante il contatto sia apparso fin da subito non falloso. Questa volta il Var non ha avuto dubbi nel richiamare l’arbitro turco a rivedere l’episodio, e Cakir è quindi tornato sulla sua decisione, annullando il rigore.
L’arbitro Cakir ha “assicurato” la sconfitta del Milan contro l’Atletico
L’arbitro Cakir con due mosse ha mandato K.O. il Milan. Nel primo tempo Kessie, già ammonito, irruento e ingenuo nel cercare l’anticipo su Llorente, spalle alla porta e lontanissimo dall’area di rigore, rifila un leggero pestone al centrocampista spagnolo che gli costa il secondo giallo molto severo anche perché la partita si indirizza da subito a favore dell’Atletico.
L’episodio più grave è il rigore concesso all’Atletico al 93° per il tocco di mano di Kalulu nel contrasto con Lemar. Episodio a limite e richiamato anche dal Var prende una decisione che dopo aver rivisto le immagine fa discutere. Né il Var né Cakir riescono a cogliere il tocco precedente di Lemar, con la mano, rispetto a quello del difensore rossonero.
Per l’allenatore rossonero, Pioli, il migliore in campo è stato proprio l’arbitro turco. “Non è stata una serata positiva da parte dell’arbitro e questo ci ha penalizzato pesantemente”, ha dichiarato a fine gara. Il giudizio di Pioli su Cakir non si ferma: “Sono state tante le situazioni che mi hanno fatto arrabbiare non solo quelle relative all’espulsione e poi al rigore. Quando doveva fischiare ha sempre fischiato contro di noi”.
I precedenti negativi di Cakir con le squadre italiane
Ci sono molti precedenti negativi dell’arbitro Cakir quando ha arbitrato le italiane.
Il 10 novembre 2017 la Nazionale Italiana di Ventura perde in Svezia l’andata dei playoff per andare ai Mondiali in Russia. Toivonen sbraccia molto e il secondo giallo non c’è. L’allora presidente della Figc, Carlo Tavecchio, si lamentò di Cakir: “Ha ammonito le persone sbagliate”.
Nell’agosto 2020, Cakir ha arbitrato il Napoli in Champions League contro il Barcellona. L’1-0 dei blaugrana nasce da una spinta di Lenglet su Demme. E lì la partita gira, finendo 3-1 per i catalani.
Nella finale di Champions tra Juventus e Barcellona. Sull’1-1 non punisce un evidente fallo di Dani Alves su Paul Pogba. Sarebbe stato rigore.
Nel 2019, ottavi di finale fra Porto e Roma allo stadio Dragao: i giallorossi avevano vinto 2-1 l’andata, persero 3-1 il ritorno e Cakir negò un rigore evidente per falli di Marega su Schick. L’allora presidente James Pallotta polemizzò molto nel post gara: “Siamo stati derubati. Sono stufo di questa merda. Avevamo chiesto il Var in Champions League proprio per evitare cose del genere”. La sconfitta decretò l’esonero anche dell’allenatore Di Francesco.