Spinazzola è il terzino della Nazionale azzurra e della Roma. Dopo l’infortunio al tendine di Achille durante gli Europei di calcio, ha iniziato sin da subito per rientrare al più presto in campo. Emergono la caparbietà e la passione dal suo recupero. Si racconterà sabato pomeriggio 9 ottobre nel programma di canale 5 Verissimo.
Chi è Spinazzola: età e carriera del calciatore azzurro
Leonardo Spinazzola è nato a Foligno il 25 marzo 1993. Ha 28 anni e tanti problemi fisici alle spalle. Spinazzola ha iniziato la sua carriera calcistica come centrocampista nella Virtus Foligno, si è reinventato esterno di fascia alla Juventus. Dopo qualche peregrinazione è arrivato all’Atalanta nel 2016 dove è finalmente esploso, tanti presiti e poi la Juventus. Nei bianconeri non ha confermato le aspettative a causa di alcuni problemi fisici. Poi è arriva la chiamata della Roma, inserito nello scambio con Luca Pellegrini. Con i colori giallorossi è riesploso non solo confermandosi ma migliorando sia fisicamente sia tatticamente.
Una curiosità: Spinazzola è un destro ma gioca a sinistra. Con il tempo sta imparando ad usare entrambi i piedi.
Chi è la moglie di Spinazzola
La moglie di Spinazzola è Miriam Sette. Ha 26 anni ed è originaria della Puglia, ma si è trasferita a Foligno quando era ancora piccola. Da sempre è appassionata di danza e in diverse occasioni ha mostrato i suoi allenamenti e le sue coreografie sui social.
Ha frequentato l’Istituto Tecnico Commerciale per il turismo, si è laureata in Scienze Politiche e relazioni internazionali. La sua tesi di laurea è stata discussa con in braccio il suo primogenito, Mattia, avuto da Spinazzola.
Leonardo Spinazzola e Miriam Sette si sono conosciuti a Foligno quando avevano solamente cinque anni. Dopo il primo figlio, Leonardo e Miriam si sono sposati lo scorso dicembre dopo ben dieci anni di fidanzamento. Dopo Mattia, comunque, hanno avuto di recente anche un’altra figlia.
Tempo di recupero Spinazzola
Spinazzola si è infortunato al tendine d’Achille durante gli Europei di calcio 2021 con la nazionale italiana. Immediatamente, Spinazzola si è recato in Finlandia per farsi operare dal professor Sakari Orava, considerato un esperto per le operazioni di questa tipologia. La diagnosi dell’infortunio è quella della rottura sottocutanea in zona terzo mediale del tendine d’Achille del piede sinistro. Un intervento complesso che in altri tempi avrebbe dichiarato la fine dell’attività agonistica per un calciatore. Oggi però è possibile rientrare a giocare seppur dopo diversi mesi.
Spinazzola sta provando non solo a rispettare ma anche ad anticipare i tempi di recupero. Le previsioni danno Spinazzola in campo ad inizio 2022. Il terzino azzurro e giallorosso vuole tornare in campo prima della fine dell’anno 2021.
“Questo stop mi ha dato un’ulteriore forza interiore e mi ha fatto crescere molto: ora mi sento un leone. Adesso sto bene, questo sarà il mese più importante perché dovrò fare un lavoro più di qualità che di quantità. Le stampelle le ho lasciate da quattro settimane e adesso sto riiniziando a camminare bene”: ha dichiarato Spinazzola.
Spinazzola: quando il rientro in campo
Essere convocato a Sofia, contro il Cska, il prossimo 9 dicembre: questo è l’obiettivo di Spinazzola. Nel frattempo, però, Leonardo ha ripreso a correre sul campo, fa i primi esercizi con la palla, lavora sul rafforzamento e l’elasticità, anche con degli esercizi specifici all’interno della piscina di Trigoria.
Spinazzola a partire dal mese di novembre dovrebbe tornare ad allenarsi con il pallone, per poi unirsi gradualmente al gruppo. Dicembre potrebbe essere invece il mese del ritorno alle in campo. La partita di Sofia, appunto, può essere quella giusta, soprattutto se la Roma avrà già messo in cassaforte il primo posto del girone di Conference League e – quindi – la qualificazione al turno successivo. Altrimenti pochi giorni dopo, il 13 dicembre, all’Olimpico ci sarà lo Spezia.