Danilo Gallinari è il cestista italiano che giocherà per la Nazionale alle Olimpiadi di Tokyo. Da lui ci si aspettano grandi cose: nella sua carriera ci sono tantissimi successi, cambi di maglia e vette raggiunte. Dall’esordio in Serie B d’Eccellenza, al migliore realizzatore italiano, al miglior giocatore Eurolega. Ma non è tutto. Gallinari brilla anche negli Stati Uniti, dove non solo stabilisce il record assoluto per un italiano in NBA, ma viene anche eletto uomo-partita, e accettando un’offerta da 65 milioni di dollari diventa lo sportivo azzurro più pagato al mondo.
Danilo Gallinari a Tokyo 2021 darebbe tutto per una medaglia
Nonostante una carriera da campione, il sogno sportivo di Danilo Gallinari si è avverato solo adesso, quando ha messo piede per la prima volta nel villaggio delle Olimpiadi di Tokyo 2021. Il cestista azzurro viene da una delle sue migliori stagioni a livello di risultati di squadra, e non può che coronare l’epoca d’oro con i giochi olimpici.
“Un sogno che si avvera – ha detto ai microfoni di Eurosport – la parte più bella di essere un atleta è proprio arrivare nell’olimpo dello sport, della competizione. Sono contento e la squadra non vede l’ora di cominciare”.
‘Il Gallo’ è uno dei giocatori italiani più forti di sempre, al tiro, ai liberi, intelligente in difesa e in grado di marcare anche dei centri NBA. Sul campo dell’Olimpo, però, ci si confronta sempre con giocatori di grande calibro, e gli azzurri nei giorni scorsi hanno studiato gli avversari.
“L’Australia è una squadra che fa molto bene da anni – ha riferito Gallinari – e la Nigeria, che ha vinto con gli Stati Uniti, ha 8 giocatori NBA di grande esperienza e talento“. La prima partita è però contro la Germania, giorno 25 luglio, come dice il numero 8 azzurro: con “giocatori molto fisici, forse un po’ più alti e grossi di noi. Anche l’Italia ha le sue qualità: siamo un gruppo pazzo, ci si può aspettare di tutto“.
È proprio con la Nazionale Italiana che Gallinari si allena durante l’estate, in pausa dalle stagioni oltreoceano. Tra gli azzurri ritrova un po’ di leggerezza: “La squadra è una famiglia. Durante la stagione non vedo l’ora che arrivi l’estate per stare con i miei compagni. Sono amici con cui condivido tanti momenti belli, e con cui affronto la pallacanestro e il campo con più leggerezza.