Dunque la decisione di lasciare il Milan sarebbe tutta di Donnarumma e le volontà di Raiola non c’entrerebbero nulla o quasi. Scelta fatta per uscire dalla propria comfort zone e crescere, diventare il numero uno del mondo. Il sogno di andare al Barcellona, la tranquillità prima dell’Europeo anche se senza contratto e un “uomo con due palle così” come lo descrive (si presume) il suo procuratore al Corriere dello Sport, come raccontano le ultime news sull’addio di Donnarumma al Milan.
Donnarumma Raiola, la verità sull’addio al Milan
Omettendo, però, di dire che – anche fosse corretta la ricostruzione sulle volontà di Gigio – il 22enne portiere avrebbe mancato di rispetto e riconoscenza al club che lo ha cresciuto e gli ha consentito di diventare quello che è. Quello che, aveva giurato, non avrebbe mai abbandonato a zero creando un danno come poi è accaduto, dopo mesi di offerte e silenzi da parte del portierone e del suo agente. Sia chiaro: scegliere strade diverse per il prosieguo della propria carriera non è un delitto. Anzi. Si tratta di legittimi passaggi nella vita professionale di ciascuno, a maggior ragione se a 22 anni hai già 250 partite in Serie A alle spalle e se hai davanti a te la prospettiva di diventare il più forte di tutti.
Donnarumma e quel presunto amore (tradito) per il Milan
Però, anche in un mondo avvezzo a passare sopra qualsiasi sentimento, un po’ di riconoscenza non deve mancare. E quando un ragazzo entra in un settore giovanile quella riconoscenza è far crescere quel minimo di senso d’appartenenza che impedisce di fare il male del proprio club. Che è quanto fatto da Donnarumma in questa vicenda. Aveva giurato amore, spiegato agli amici di essere milanista nell’anima e garantito agli ultras arrivati un filino incazzati a Milanello di non aver preso ancora alcuna decisione. Tutto falso, almeno a leggere la ricostruzione del CorSport (si attendono eventuali smentite), che in teoria dovrebbe aiutarlo a togliersi di dosso la scomoda etichetta di bamboccione dipendente dall’agente Raiola.
Donnarumma news, Gigio ora riuscirà a far dimenticare lo sgarbo?
Non ne esce bene Donnarumma, da qualsiasi parte si prenda la vicenda del suo addio al Milan. O incapace di far valere i propri desideri, oppure avido e irriconoscente. Ha davanti una vita sportiva per far dimenticare lo sgarbo, il primo tentativo di ribaltare la narrazione della storia di questi mesi pare andato a vuoto.