Donnarumma e la panchina: nessuno si aspetta di vedere un campione d’Europa come secondo portiere. Intanto, nella sfida contro il Metz in Ligue 1 nella serata del 22 settembre il portiere titolare della nazionale azzurra è rimasto ancora a guardare.
Donnarumma, panchina beffarda
Alle porte dello scorso Europeo, Donnarumma era in scadenza di contratto con il Milan e rifletteva sul suo futuro: soldi, ancora Milan, estero? Forse il portiere, di origini napoletane, non ha riflettuto bene o meglio sarà stato male consigliato(da Raiola).
Gianluigi Donnarumma ha avuto l’occasione di partire titolare, in casa del PSG, domenica 19 settembre contro il Lione. Una sola rete incassata, per altro dall’ex rossonere Paquetà, e poi di nuovo panchina. Sarà alternanza oppure le gerarchie almeno in campionate sono decise? Pochettino ha preferito quasi sempre il portiere Navas dall’inizio della stagione. Anche nella prima giornata della fase a gironi di Champions League contro il Bruges, il portiere azzurro ha riscaldato una panchina che diventa sempre più bollente.
Donnarumma: da campione celebrato a secondo portiere del Psg
Donnarumma ha firmato il contratto con il Psg, dopo un Europeo vinto da protagonista, dunque con la sicurezza di essere vincente e titolare anche con la squadra parigina. Per ora non è così e da campione celebrato sia nel Milan sia in Nazionale è il secondo portiere del Psg.
Al Milan il ruolo di Gigio non era infatti in discussione, con il portiere che avrebbe comunque avuto l’occasione di giocare la Champions League nella squadra dove è cresciuto ed esordito. Per il giocatore, negli scorsi mesi, si era inoltre aperta la pista che portava alla Juventus ma il Covid ha bloccato uscite e importanti entrate anche per il club più titolato e forte in Italia.
Anche il giornalista e telecronista, Fabio Caressa, nell’ultima puntata del Club su Sky, ha sollevato la questione: “Se mi trasferisco in una nuova squadra vorrei giocare. Non è che a fine stagione si pentirà della scelta?”.