A oggi non è chiuso da nessuna parte, anche perché Mino Raiola ha chiesto 60 milioni in cinque anni per Gigio Donnarumma (e 15 per lui di commissione). Juve interessata anche se prima la squadra limare le cifre (non vorrebbero mettere sul piatto più di 50 milioni come ingaggio complessivo nei cinque anni) e piazzare Szczsesny… Ma il procuratore non vuole fare sconti a nessuno, visto che sta portando a zero un 22enne con 250 partite da titolare in carriera. Maldini vorrebbe fare nuova offerta per convincere il ragazzo (pensano che alla fine Milan resti la sua prima scelta) ma serve l’ok di Elliott per superare i sette milioni offerti.
Ecco perché a oggi la situazione non è cambiata di molto rispetto la scorsa settimana. Se il Milan non rilancia, Donnarumma se ne andrà, visto che non rinnoverà a 7-8 milioni come faceva credere il mondo rossonero. Per rinnovare servono almeno 10 milioni netti. A quel punto la Juve proverà a chiudere, ma occhio al PSG perché il ragazzo non è convintissimo di andare in un’altra squadra italiana. Da qui nasce o nasceva l’ottimismo del Milan in questi mesi. Ma senza soldi non si cantano messe. La telenovela andrà avanti almeno fino alla fine del campionato. Più passa il tempo e più Raiola alza le richieste economiche. E poi c’è l’Europeo alle porte che potrà dare a Gigio la vetrina internazionale mai avuta…
(Foto: Account ufficiale di Gianluigi Donnarumma, Facebook)