Manca più di un mese al via della stagione di Formula 1 e, una alla volta, le varie case stanno presentando le loro monoposto. Tra le ultime a scoprire le carte la Ferrari attesa ad una stagione di riscatto dopo l’orrendo 2020, una delle peggiori annate di sempre con la macchina (per molti) peggiore di sempre. Certezze, in un mondo dove la segretezza la fa da padrone, non ce ne sono ma i rumors che girano nell’ambiente non promettono nulla di buono per i tifosi della “Rossa”.
Alcune voci infatti raccontano che si, la power unit di Maranello (vero tallone d’Achille della scorsa stagione) sia stato migliorata arrivando a conquistare 30 cv in più. Ma la sensazione è che di fatto il distacco dai rivali sia rimasto immutato.
Colpa anche delle regole che non permettono sviluppi dove e quanti si vuole; ci sono infatti limitazioni, dei “gettoni” limitati che si possono spendere nell’arco dell’anno ed alcune parti della monoposto per forza devono rimanere identiche a quella dello scorso anno. Ecco così spiegato quanto ha raccontato un ben informato del mondo delle auto: “Quest’anno sarà come lo scorso anno. Uno strazio. Se riscossa ci sarà, sarà rinviata al 2022 con l’introduzione delle nuove regole”. Un altro anno di magra attende quindi la Ferrari anche perché difficile rincorrere quando chi è davanti va più veloce di te ed ha, in più, il miglior pilota della storia della Formula 1.