In vista del derby tra Inter e Milan, a rilasciare le proprie dichiarazioni è stato Simone Inzaghi, allenatore dei nerazzurri. Una gara molto sentita, sia per quanto riguarda la classifica che per quanto riguarda l’importanza. Uno scontro tra le due squadre della città di Milano, con il capoluogo lombardo diviso in due: sponda rossonera e sponda nerazzurra.
Una partita che vale sempre di più dei tre punti.
Simone Inzaghi su Inter-Milan
Sebbene le due squadre stiano vivendo stati di forma completamente diversi, sembra contare poco sul match. Perché un derby ha sempre il suo fascino, perché spesso sorprende con risultati inattesi.
Lo sa bene anche il tecnico dell’Inter, che non può permettersi di sottovalutare gli avversari:
“Il derby è una partita sentitissima da tutti noi, serviranno testa e cuore. Ci arriviamo pronti a dare tutto e contenti della qualificazione alla semifinale di Coppa Italia. Il Milan è chiaramente in un momento non positivo ma stiamo parlando della squadra campione d’Italia, squadra di qualità che rispetto molto. Servirà una partita di corsa, determinazione, aggressività e attenzione“.
Non mancano paura e rispetto per un Milan sì ferito, ma non ancora crollato. Si tratta sempre del club che ha vinto l’ultimo scudetto.
Inzaghi, le sue scelte in vista del match
Oltre a parlare degli avversari, Inzaghi si è soffermato sul momento di forma dei giocatori, in vista della sfida di Domenica sera, ore 20:45. Ha così descritto la situazione di Brozovic e la decisione su Skriniar:
“Il rientro di Brozovic? Per noi sarà importante, è mancato 3 mesi e mezzo, Lukaku 4. Siamo stati bravissimi a sopperire all’assenza di due giocatori fondamentali: Calhanoglu ha fatto bene in quel ruolo, Asllani sta crescendo subentrando bene in partite importanti. Con il rientro di Brozovic avremo molte più rotazioni“.
Nonostante il quasi certo addio, il difensore slovacco sarà ancora utilizzato dal tecnico dell’Inter:
“Sarà della partita, ma senza la fascia da capitano: ne abbiamo già parlato con lui”.
Skriniar avrà dunque modo di giocare contro il Milan, seppur senza fascia da capitano. Cambieranno un po’ le gerarchie.