Mercato Juventus: la Vecchia Signora si rifà il look in attacco tra presente e futuro. Obiettivo tornare a rivincere lo scudetto nel giro di un paio d’anni. Il planning dalle parti della Continassa è chiaro e si procede, in tal senso, in maniera decisamente spedita. Sancito nelle scorse ore – dopo una telenovela di 3 mesi – l’accordo con Paulo Dybala per il rinnovo del contratto fino al 2025. La Joya percepirà 8,5 milioni netti a stagione e attraverso i bonus potrà raggiungere la soglia dei 10 milioni annui che chiedeva con forza da tempo.
Juventus mercato/1: Paulo Dybala rinnovo fino al 2025
Avanti insieme dunque per la gioia di Max Allegri, che è stato il principale promotore del prolungamento contrattuale del fantasista argentino. Senza il ritorno dell’allenatore livornese sulla panchina bianconera il futuro del Diez sarebbe stato con tutta probabilità lontano dal Piemonte. Con Pirlo, infatti, il feeling era tutt’altro che stellare e lo stesso Paratici aveva deciso di sacrificarlo sull’altare del bilancio per arrivare ad altri elementi. E invece la rivoluzione estiva tra scrivanie e guida tecnica ha cambiato il destino del vice-capitano juventino.
Juventus mercato/2: Alvaro Morata in bilico
In bilico invece la permanenza di Alvaro Morata: in estate la Juve può esercitare il diritto di riscatto per 35 milioni dall’Atletico Madrid, ma dalle parti della Continassa non tutti sembrano convinti di concludere questa operazione. Ecco perché lo spagnolo è tutt’altro che certo del proprio futuro.
Juventus mercato/3: obiettivo Dusan Vlahovic
I bianconeri, infatti, stanno lavorando per l’estate a un grande colpo offensivo: Dusan Vlahovic. In mattinata il patron della Fiorentina Rocco Commisso è uscito allo scoperto con un comunicato ufficiale: “In queste settimane in cui sono stato qui a Firenze ho provato personalmente a trovare una soluzione che potesse rendere felice il ragazzo ed il Club, ma, con mio grande dispiacere, ogni nostro tentativo e ogni nostro sforzo non è stato premiato”. Una mossa quella dell’imprenditore italo-americana volta ad apparecchiare la cessione in estate del numero 9.
D’altronde Vlahovic va in scadenza nel 2023 e la Fiorentina non può permettersi di perderlo a zero. Insomma, la Viola è con le spalle al muro e l’uscita allo scoperto di mister Rocco serve a scaricare sulla punta le responsabilità dell’addio che maturerà in estate. Della serie “io volevo tenerti, ma sei tu che non vuoi restare”. In modo da evitare contestazioni pubbliche da parte della tifoseria che dovrà accettare la partenza del suo beniamino.
Per la Fiorentina un deja-vù (vedi Bernardeschi e Chiesa)
All’odiata Juve come Federico Bernardeschi e Federico Chiesa? Probabile. L’uomo mercato dei bianconeri Federico Cherubini è in pressing sull’agente del goleador classe 2000 da diverse settimane e ha già messo sul tavolo un quinquennale da 6 milioni annui come base fissa per impostare l’intesa.
Dopodiché a giugno toccherà alla Fiorentina sedersi al tavolo delle trattative con la Vecchia Signora per trovare un’intesa soddisfacente per tutti. Obtorto collo, ma inevitabile. Un film già visto negli ultimi anni proprio con Bernardeschi e Chiesa, entrambi protagonisti di rifiuti al rinnovo con la società toscana per volare poi a Torino. Ecco perché nella città fiorentina c’è la sensazione amarissima di deja-vù. D’altronde non c’è due senza tre…