Il weekend di Serie A si è ormai alluntato fino a metà settimana e, infatti, la 24° giornata si concluderà con il posticipo del Martedì sera. A sfidarsi nel Derby della Mole Juventus e Torino con Allegri che ritrova pezzi importanti, come Pogba, Chiesa e Bonucci.
Una sfida molto importante per la classifica.
Allegri su Juventus-Torino, il Derby della Mole
Mai come quest’anno le due squadre si ritrovano a combattere per lo stesso obiettivo in classifica, ovvero lo spicchio d’Europa che prende il nome di Conference League. La Juventus è ottava con 32 punti (tolti 15 di penalizzazione) mentre il Torino è nono con 31. Una vera e propria sfida per la corsa alle prime sei posizioni.
A parlare del Derby lo stesso Massimiliano Allegri:
“Il derby è sempre una partita importante per entrambe, soprattutto per noi. Dobbiamo continuare questa scalata, abbiamo il Bologna a tre punti, incrementando i nostri punti in campionato. Il cammino è lungo, il Torino è una squadra preparata, con buone qualità e molto aggressiva”.
Il tecnico livornese quanto questo match sia fondamentale, anche perché nelle ultime stagioni ha spesso rappresentato, per la Vecchia Signora, la gara della rinascita.
L’allenatore si è poi soffermato sulla condizione dei giocatori, da Bonucci a Pogba, passando per Chiesa:
“Leo sta molto meglio, sono molto contento perché ha ripreso confidenza con il campo con lo Spezia e col Nantes. Passato un lungo periodo di inattività, sta bene ma si siederà di nuovo vicino a me domani. Già riaverlo è molto importante, abbiamo tante partite davanti a noi e lui è sempre il capitano della Juventus. Pogba sta meglio, domani è convocato. Se c’è bisogno domani lo metteremo dentro, sicuramente non ha un minutaggio altissimo però ha un buon minutaggio. Chiesa ieri ha fatto allenamento con la squadra dopo sei giorni dove i primi giorni non ha fatto niente e gli ultimi a parte. Difficilmente potrà partire dall’inizio, giocatori che arrivano da un lungo periodo di inattività vanno gestiti. Ha giocato due partite di seguito con Fiorentina e Nantes ed è normale che l’abbia un pochino pagata. Però sta bene”.
Il mister della Juventus ha posto anche l’accento sull’avversaria, una compagine di sicuro non semplice da affrontare:
“Il Torino è una squadra di Juric, sono molto specifiche nel giocare. Aggrediscono molto, attaccano molto, danno molta pressione quindi diventano partite di grande intensità, dobbiamo essere bravi a calarsi nella realtà di queste partite. Se pensiamo di giocare in punta di piedi, rischiamo di prenderle. La nostra forza dev’essere quella dei piccoli obiettivi che abbiamo davanti e domani deve essere cercare di raggiungere il Bologna, Torino permettendo”.
Si scende in campo Martedì 28 Febbraio alle ore 20:45, teatro dell’incontro l’Allianz Stadium sponda bianconera. Vincere per ripartire a tutti gli effetti.
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