Incroci pericolosi. La Juventus è pronta a voltare pagina e pensa già al dopo Paulo Dybala. Il futuro nonchè la permanenza della Joya in bianconero è tutt’altro che scontata. Dopo l’accordo trovato ad ottobre per il rinnovo fino al 2026 con stipendio da 8,5 milioni a stagione più 1,5 di bonus, il club torinese ha fatto dietrofront. Una retromarcia che complica il prolungamento contrattuale. Dybala infatti vuole restare alla Juve, ma appare poco propenso alla riduzione degli emolumenti. La Joya attualmente – vale la pena ricordarlo – percepisce 7,3 milioni annui più bonus per arrivare a 8,2. Insomma, non c’è grossa differenza rispetto alle cifre pattuite in autunno tra il suo agente Jorge Antun e l’uomo mercato juventino Federico Cherubini. L’alt però arriva dall’alto e va tenuto in grande considerazione . Precisamente dal Cda della Vecchia Signora che ha chiesto al Ceo Maurizio Arrivabene di calmierare gli stipendi riducendo il monte ingaggi del 15%. E allora la questione legata al Diez rischia di complicarsi. Pericolosamente.
Accetterà Paulo un rinnovo triennale da soli 7 milioni a stagione più premi? La partita si gioca tutta qui e nei prossimi giorni è atteso lo sbarco in Italia del suo procuratore per l’atteso faccia a faccia con il management bianconero. Un summit da dentro o fuori che si preannuncia decisivo.
La Juventus e il dopo Dybala: i possibili nomi
La Juve però non vuole farsi trovare impreparata in caso di fumata nera e già studia soluzioni alternative. Dalle parti della Continassa sono già pronti a voltare pagina in caso di mancato rinnovo. A partire dal riscatto di Alvaro Morata. Servono 35 milioni di euro (dopo i 20 già spesi per il prestito biennale…), ma i dirigenti juventini – forti del gradimento dell’attaccante spagnolo – puntano a stappare un sostanzioso sconto dall’Atletico Madrid e vogliono spendere al massimo 15-20 milioni per far diventare il numero 9 bianconero a tutti gli effetti. Occhio poi a Nicolò Zaniolo, vecchio pallino di Cherubini e Allegri. Il talento classe 1999 non sta rinnovando con la Roma e può lasciare la Capitale in estate. Operazione da circa 40 milioni. La Juve è pronta a entrare in azione e ha già incontrato gli agenti del Golden Boy la scorsa settimana (offerto al fantasista un quinquennale da 3,5 milioni a stagione più 1,5 di bonus). Affare possibile per un tridente giovane e di grande prospettiva: Zaniolo a destra, Vlahovic punta centrale e Chiesa a sinistra. Età media 23 anni. Un trio per provare a tornare a comandare in Italia e crescere in Europa.
Con Morata e Moise Kean alternative di lusso e qualità per comporre il quintetto offensivo juventino. Con buona pace di Paulo Dybala che a quel punto potrebbe ripartire dalla Milano interista, dove ad attenderlo a braccia aperte – in caso di rottura con la Juve – c’è il suo vecchio mentore Beppe Marotta, ovvero colui che nel 2015 lo portò a Torino strappandolo dalla concorrenza della stessa Inter per 40 milioni di euro. Perché se la nuova Juventus sarà giovane e di talento, i nerazzurri potrebbero puntare sull’effetto nostalgia per rimodellare l’attacco. Un parametro zero di lusso che può incendiare ulteriormente la rivalità Juve-Inter…