La stagione dei nerazzurri sembra essere una via di mezzo tra “Potrei ma non voglio” e “Vorrei non posso”. Bene in Champions League e male in Serie A, manca senza dubbio la costanza nel rendimento. Ad accorgersi che qualcosa non va lo stesso Marotta, che ha commentato la stagione dell’Inter, almeno fino a questo momento.
Le cose potrebbero andare sicuramente meglio.
Inter, parla Marotta
La stagione dell’Inter è sempre altalenante, nonostante la squadra punti a vincere almeno un trofeo e a fare, nel complesso, un buon percorso. Eppure i tanti passi falsi hanno rallenato la corsa del club, soprattutto in Serie A. L’Inter è attualmente seconda in classifica (a pari punti con il Milan) e può godere della penalizzazione dei bianconeri che avrebbero avuto lo stesso punteggio, ma con una gara in meno.
A parlare del rendimento della squadra anche Giuseppe Marotta, attraverso un’intervista di Sky:
“Il percorso di questi anni è soddisfacente, ma la stagione è in chiaroscuro. Siamo protagonisti in Champions League e in Coppa Italia ma in quella che è la competizione più importante, il campionato, c’è discontinuità di risultati. In Inzaghi crediamo, sta facendo un ottimo lavoro e la fiducia non è mai venuta meno. Oggi è difficile vincere ed essere competitivi, ma emerge un fatto: siamo discontinui, soprattutto quando la squadra affronta squadre nettamente alle portata. È su questo punto che va fatta un’analisi e individuata una terapia, fermo restando che la società deve supportare questa attività. Siamo qui a chiedere alla squadra e all’allenatore motivazioni e concentrazione per non perdere l’obiettivo che è la qualificazione in Champions”.
Il dirigente sportivo ha poi rinnovato la fiducia e il rispetto nei confronti del mister:
“Il nostro obbligo è dare soddisfazione ai tifosi. Inzaghi è un allenatore bravo, giovane e preparato. La fiducia in lui non è mai mancata“.
Sebbene il ko contro il Bologna sia stato inatteso e ingiustificabile, l’allenatore dell’Inter può continuare a fare il suo lavoro, dopo essersi guadagnato la fiducia nelle ultime stagioni.