In vista del big match di Serie A, tra Napoli-Juventus, Ferrara ha rilasciato delle dichiarazioni, essendo lui legato ad entrambe le squadre, dopo un trascorso sia in Campania che in Piemonte, uniche due maglie vestite (eccezion fatta per quella dell’Italia).
Dieci stagioni con i partenopei e undici con i torinesi, Ciro Ferrara vive questa sfida come un Derby e ha provato a dire la sua prima del big match.
Le parole di Ciro Ferrara su Napoli-Juventus
Prima di analizzare la grande sfida della giornata 18 di Serie A 2022/23, Ciro Ferrara si è lasciato andare ai ricordi, raccontando il suo passato:
“Il più forte con cui ho giocato è stato Maradona ma se devo indicare un leader dico certamente Gianluca Vialli. Era anche il più carismatico: aveva leadership, senso di appartenenza, capacità di trascinare e motivare i compagni, coraggio”.
Si è poi focalizzato sulla gara, rispondendo alle varie domande:
“Sono le squadre in cui ho giocato, con cui ho diviso in egual misura la mia carriera in queste due società. Società che mi hanno dato tantissimo”.
L’ex difensore classe ’67 ha mostrato il suo attaccamento e rispetto per entrambe le squadre, cercando poi di entrare più nel dettaglio:
“Napoli-Juventus è da sempre una partita molto sentita. Sentita da entrambe le parti. Lo è soprattutto oggi perché siamo in un momento del campionato che potrebbe essere molto importante. La partita lo è. É importantissima per entrambe le squadre”.
Ha infine concluso dando il suo parere:
“È più decisiva per la Juventus che ha la necessità di vincere per rimanere agganciata. I numeri dicono una cosa molto importante: la Juve ha fatto otto vittorie consecutive e ha recuperato tre punti al Napoli. Ha recuperato tanti punti rispetto alle altre ma solo 3 punti al Napoli. È vero che c’è stata la sosta ma è altrettanto vero che il distacco che ha il Napoli ora con le altre gli permette di poter gestire. Mi sembra che anche da questo punto di vista il Napoli e Spalletti stiano facendo un ottimo lavoro, anche al di fuori del campo”.