Dalla gioia dei 201 gol alla delusione della Champions League. Così Mbappé ha vissuto l’ultima settimana con il PSG, rimpiangendo l’eliminazione dalla coppa europea. Ancora una volta il club parigino ha dimostrato i suoi grandi limiti mentali in chiave europea.
Per questo il talento francese si interroga sul suo futuro.
Mbappé, il PSG potrebbe non essere il futuro
La doppia sfida contro il Bayern Monaco ha messo in mostra gli enormi limiti del club francese, incapace non soltanto di passare il turno ma, addirittura, di segnare. Tra andata e ritorno, infatti, i tedeschi hanno messo a segno tre reti senza subire gol. Ancora una volta il PSG deve riaprire gli occhi e, a testa bassa, rinunciare al sogno Champions League già agli ottavi di finale.
Questo ha fatto però riflettere Kylian Mbappé, interrogandosi sul suo futuro:
“Un’altra delusione. Abbiamo perso contro una grande squadra e ora ci resta il campionato, speriamo di vincerlo. Se riconsidero il mio futuro? No, no… sono tranquillo, l’unica cosa che conta per me in questa stagione è vincere il campionato e poi si vedrà. Siamo delusi ma dobbiamo voltare pagina, dobbiamo pensare ad altro. Loro hanno una squadra costruita per vincere la Champions League, mentre questo è il nostro massimo, tutto qui”.
Dalle sue parole si evince una profonda amarezza, visto che il miglior marcatore nella storia del PSG avrebbe voluto vincere la coppa. Sebbene il suo cartellino costi moltissimo, non è detto che il fuoriclasse 24enne rimarrà a Parigi. Per adesso, come lui stesso ha confermato, si pensa a vincere la Ligue 1, nella speranza di non incorrere in altri errori e fare ulteriori passi falsi. Fuori anche dalla Coppa di Francia, la squadra parigina – costruita per vincere tutto – dovrà accontentarsi, forse, di ottenere almeno un trofeo.
Ancora una volta il PSG dimostra che il talento dei singoli vale meno del gioco di squadra.