Razzismo nel calcio, Thuram, ex calciatore della Juventus, ospite a Propaganda Live, ha lanciato un’accusa gravissima contro alcuni calciatori.
Thuram, ospite a Propaganda Live
Lilian Thuram, ex difensore della Juventus, è stato ospite del programma televisivo Propaganda Live, in onda ogni venerdì su La 7. Thurma da sempre si batte contro il razzismo, sin da quando calcava i campi di Serie A prima con la maglia del Parma, poi con quella bianconera e all’estero con il Barcellona.
Razzismo nel calcio, Thuram accusa alcuni calciatori in Tv
Proprio in Italia, i giocatori del Milan sono stati vittime dei cori razzisti nelle prime giornate di calcio della serie A
Thuram lo sa bene per le tante battaglie fatte: “Come c’è un sessismo inconsapevole c’è un razzismo inconsapevole – poi spiega – Abbiamo alcune abitudini sbagliate. Utilizziamo delle categorie legate al colore della pelle che alla fine ti portano ad avere pregiudizi verso qualcuno“.
Lilian Thuram attacca i calciatori che hanno deciso di non inginocchiarsi prima delle partite: “Alcuni giocatori non capiscono la problematica del razzismo. Non mettersi in ginocchio è un atto politico – Thuram spiega meglio – significa che non ti interessa la battaglia contro l’ingiustizia“. Poi la stoccata ai calciatori italiani: “Se ci sono dei giocatori che si devono mettere in ginocchio sono quelli italiani perché in Italia c’è un forte problema di razzismo“.