Ormai protagonista del fine settimana, ha fatto molto discutere la notizia riguardante la penalizzazione inflitta alla Juventus, per il caso plusvalenze. I 15 punti in meno in classifica pesano, e non poco, dato che i bianconeri erano in terza posizione (a 37 punti) e ora si ritrovano a combattere nella zona grigia a quota 22. A parlarne anche il mister Massimiliano Allegri, in vista di Juventus-Atalanta.
Gara difficile non soltanto per la forza dell’avversaria, ma per la difficile situazione che complica – così – i piani della Vecchia Signora.
Juventus, parla Massimiliano Allegri
La dura penalizzazione inflitta alla Juventus ha portato subito alla richiesta del ricorso, con la speranza che venga rivista la procedura e che si faccia chiarezza sul caso. Intanto Massimiliano Allegri ha parlato in vista della sfida con l’Atalanta, valevole per il 19° turno di Serie A, che chiude anche il girone d’andata.
Ha cercato di caricare la squadra, dimostrando il suo attaccamento:
“Noi dobbiamo pensare al campo. La classifica dice che al momento abbiamo 22 punti e dobbiamo cercare di fare punti e recuperare posizioni. La classifica è momentaneamente un dato di fatto: abbiamo 22 punti, dobbiamo vincere domani per girare a 25 alla fine del girone di andata. Dopo le vicende di ieri dobbiamo ricompattarci e pensare solo al campo. Non bisogna pensare di ripartire. Le vicende giudiziarie riguardano la società e ci sarà un ricorso”.
Il tecnico livornese ha chiaramente cercato di dare uno scossone ai suoi giocatori, con l’obiettivo che riescano ad accontare i problemi e a giocare con grinta e voglia, trasmettendo tutta la rabbia repressa e trasformandola in agonismo:
“Ho imparato che tutte le situazioni vanno trasformate in opportunità. Abbiamo l’Europa League, abbiamo la Coppa Italia e abbiamo 60 punti in campionato da conquistare”.
L’allenatore ha fatto chiarezza anche sulla possibile formazione, valutando anche i diversi impegni. Ancora in fase di recupero Pogba e Vlahovic, mentre per Rabiot sembra essere arrivato il momento di tornare.