Il campionato italiano è entrato nel vivo della stagione e si possono tirare le prime somme. Il Napoli è ampiamente primo, la Cremonese è ultima con zero vittorie, mentre c’è una bella lotta per la zona Europa e per la zona retrocessione. A parlare della Serie A Luca Marchetti, giornalista di Sky.
Il quadro è ben preciso e le big stanno mostrando pregi e difetti.
Luca Marchetti sulla Serie A
Durante il suo odierno appuntamento con l’Editoriale, Luca Marchetti ha espresso il suo pensiero sul rendimento di alcune squadre e sulla situazione in Serie A, condividendo le sue parole su TMW Radio.
Ecco cosa pensa i giornalista della Fiorentina trainata da Cabral:
“Cabral può migliorare, lui ha sempre segnato nelle sue avventure precedenti e quando tu vedi la porta prima o poi la ritrovi. Bisogna sempre considerare che quando si cambia squadra serve un po’ di adattamento, poi magari succede che un giocatore non si ambienta mai. Per esempio vedi la situazione De Ketelaere, tutti stanno provando a stargli vicino l’ultimo in ordine di tempo è stato Ibra. Qualcuno lo paragona a Bergkamp, un giocatore indiscutibile che non si è mai ambientato”.
La Viola ha trovato in Cabral la soluzione ai problemi offensivi, anche se questo non sembra bastare.
Non poteva mancare invece l’apprezzamento per il Napoli:
“Partiamo dalla base che il Napoli è anormale, ma è altrettanto anormale il rendimento delle altre. Perché le altre non stanno andando avanti nel loro percorso? Potresti intanto blindare la Champions, se poi arrivi a 90 punti e non vinci lo scudetto fai i complimenti al Napoli. L’Inter ha una rosa più competitiva di tutte le altre, il Milan è Campione d’Italia in carica, la Juve è stata orribile nella prima parte della stagione e nessuna sta facendo quello che dovrebbe fare. La Juve ha perso il treno Scudetto non con i 5 gol di Napoli, ma quando a inizio stagione non infilava due partite fatte bene. Le tre grandi devono farsi tante domande, l’Inter ha perso sette partite ed ha vinto con il Napoli, ci sono sette sconfitte e nessuna di queste è arrivata col Napoli. Si perde in un bicchier d’acqua con squadre come Empoli e Bologna. Il Milan ha avuto un gennaio devastante incassando tantissimi gol. Ora sto rivedendo il vero Milan, ma è tardi. Le tre big dovevano rimanere in corsa e in scia del Napoli”.
Se da un lato sono stati apprezzati i campani, dall’altra sono – giustamente – rimproverate le compagini più blasonate.
Luca Marchetti si è poi soffermato sul big match di serata, ovvero il Derby della Mole. Juventus contro Torino:
“Il derby è sempre una partita molto nervosa, il Torino ci tiene molto. Mi aspetto una partita molto spezzettata, non mi aspetto grande ritmo. Sono curioso di vedere se giocherà Barrenechea al posto di Paredes, sarebbe una scelta clamorosa. Se Paredes non gioca neanche quando Locatelli è squalificato allora è un problema, ricordiamoci come in estate sembrava che non si potesse giocare a calcio senza Paredes. Se volesse far giocare Paredes lo schiererebbe in campo, se giocherà Barrenechea sarà una scelta tecnica”.
Pareri che fanno riflettere e che mostrano un quadro ben preciso della stagione.