Luciano Spalletti non vuole fare le fine del corregionale Max Allegri e rischiare di restare fermo a lungo. L’ex tecnico dell’Inter sarà libero dal prossimo primo luglio (dopo il biennio sabbatico lautamente pagato da Suning ad occuparsi di agricoltura e giardinaggio…) e ha in testa un club ben preciso da cui ripartire: il Napoli. Anche Aurelio De Laurentiis pensa all’allenatore di Certaldo, insieme a Italiano e Juric, per il dopo Gattuso, il cui destino – comunque vada il finale di stagione – è segnato.
Spalletti apprezza molto l’organico azzurro, ricco di elementi ideali per il suo 4-2-3-1 ed è convinto di lottare per i primi posti, qualora approdasse all’ombra del San Paolo Maradona. Lucio è tipo da piazze calde e problematiche. Uno che si esalta dove ci sono le macerie e bisogna ricostruire.
Uno scenario già vissuto con Roma e Inter, riportate in Champions grazie al lavoro spallettiano. Napoli potrebbe essere la piazza giusta per tornare in auge e non rischiare un lungo stop senza panchina.