Con la 23° giornata di Serie A in corso, il fine settimana entra nel vivo. A chiudere il lungo weekend sarà il posticipo del Lunedì sera tra Torino e Cremonese. Di seguito le parole di Ballardini che ha analizzato l’avversaria e i suoi ragazzi.
Un match per nulla semplice, soprattutto per i differenti obiettivi.
Davide Ballardini su Torino-Cremonese
Una trasferta molto insidiosa quella che si appresta a vivere la squadra guidata da Davide Ballardini. La Cremonese ha, fino a questo momento, strappato “appena” 8 punti alle avversarie, segnando tra l’altro molto poco. Mai una vittoria, se non in Coppa Italia, e retrocessione sempre più certa, dato che occupa l’ultima posizione. Questo è il quadro del club lombardo, a differenza di quello avversario.
Il Torino naviga in acque certamente più tranquille e, grazie ai 30 punti ottenuti, vuole sognare un posto in Europa, occupando l’ottava posizione. Un gioco sporco e cattivo e un club in grado di risolvere molte gare con carattere e voglia di crederci.
Una partita non banale, da affrontare con intelligenza:
“Il Torino ha un impatto molto forte, ti viene a prendere, ti fa sbagliare. La nostra bravura dovrà essere capire prima dove giocare la palla in fase di possesso. Dovremo stare stretti, bravi a scalare a destra e sinistra quando cambiano gioco e cercano l’altezza. Col Napoli per un tempo siamo stati bravi, parliamo di una squadra che si impone con tutti, non solo con la Cremonese. Bisogna essere più bravi innanzitutto a servire meglio le punte“.
Grande rispetto per i padroni di casa e un’importante chiave di lettura: essere ordinato nell’impostazione e servire meglio – e più spesso – gli attaccanti. Si scende in campo Lunedì 20 Febbraio alle ore 20:45, teatro dell’incontro è lo Stadio Olimpico Grande Torino. Tra sogni europei e speranze di salvezza, ecco allora Torino-Cremonese: Juric contro Ballardini.
LEGGI ANCHE: Sassuolo-Napoli, Spalletti raggiunge le 1000 panchine.