Tottenham. covid: un focolaio si è abbattuto nella squadra inglese allenata da Antonio Conte. Diversi positivi tra calciatori e staff tecnico. Le prossime gare in coppa e in campionato sono a rischio.
Tottenham, covid: focolaio
Sono ben 11 tra giocatori e staff i positivi nel gruppo squadra. Il focolaio è stato registrato domenica sera, 5 dicembre, con i primi giocatori che hanno manifestato dei sintomi, poi i tamponi di lunedì hanno riscontrato undici positività.
Emergenza che l’allenatore Conte dovrà affrontare sia negli allenamenti sia nelle partite ufficiali di coppa e Premier per mandare in campo la migliore squadra possibile sia tecnicamente sia fisicamente.
A rischio le prossime gare
Il Tottenham sarà impegnato in Conference League contro il Rennes giovedì 9 dicembre, ma la partita si giocherà lo stesso. Il regolamento UEFA parla chiaro, con 13 giocatori disponibili (tra cui un portiere) non è possibile rinviare le partite e quindi gli Spurs saranno regolarmente in campo.
Antonio Conte, alla vigilia della partita di Conference, era molto preoccupato: “Ogni giorno abbiamo sempre più casi. È un problema serio. Siamo tutti un po’ spaventati. La gente ha famiglia. Perché dobbiamo rischiare? Questa è la mia domanda. Oggi due positivi. E domani, chi? Io? Non lo so. Meglio me che un giocatore sicuramente. Ma non penso non sia giusto giocare. Abbiamo contatti con le nostre famiglie”.
Discorso diverso per la partita contro il Brighton. Qui l’ultima parola spetta alla Premier League che dovrà decidere se rinviare la gara o farla svolgere comunque. secondo quanto riportato da BBC Sport, mentre gli Spurs avrebbero chiesto il rinvio anche della partita di Premier di domenica contro il Brighton. “Parlare di calcio oggi è impossibile – ha concluso Conte -. L’ultima situazione mi ha molto turbato. Ci prepariamo per la partita contro il Rennes, ma è molto difficile”.