Dazn, quattro lettere, anzi, un marchio che mai come in queste settimane è stata sulla bocca di tutti. Si, tutti quelli che devono condividere parte delle partite trasmesse in streaming proprio dalla società che ha acquistato i diritti per il prossimo triennio con la ormai famosa «rotella» che gira e blocca l’immagine sul più bello.
Ma chi è Dazn, o, meglio, chi sono
– Veronica Diquattro (ad Dazn Italia, chief customer & innovation officer)
È a tutti gli effetti la numero 1; è quella che decide e che controlla tutto ma non troverete una sola persona che sia passata dalla sua società lamentarsi di lei. Merito della sua empatia che (secondo alcuni maligni) è l’unico tallone d’Achille portandola ad essere fin troppo buona per il ruolo che ricopre. È cresciuta con importanti esperienze in giro per il mondo, dal Sud America all’Irlanda dove ha lavorato per Google e Spotify. Giovanissima, viene considerata una delle donne emergenti del panorama finanziario europeo.
– Ughetta Ercolano (Senior Vice President Content Southern Europe)
In ufficio per tutti è un po’ la mamma, soprattutto per il suo modo di fare ma non solo (ha qualche anno in più della Diquattro). Seria, dedita al lavoro il giusto, arriva da Vodafone. È la responsabile dei content
– Giusi Viani (Vice President Comunication & Pr)
Gestire la comunicazione di Dazn in queste settimane di forte tensione non dev’essere facile ma Giusi dicono, non abbia mai perso la calma, nemmeno nelle sere dove migliaia di tifosi avrebbero volentieri distrutto il televisore e bloccato l’abbonamento. Aver coperto di pubblicità praticamente tutto il mondo dell’editoria di sicuro male non fa da questo punto di vista.
– Marco Cattaneo (Presentatore Dazn)
Ha spodestato dal ruolo di volto noto della redazione sportiva il suo ex collega Marco Foroni (ex Sky e poi Mediaset, ora ad Amazon Prime Video). Di lui si dicono solo cose belle, da sempre. A Dazn lo adorano e viene considerato il vero grande acquisto dell’anno (non ce ne voglia Giorgia Rossi). A Sky lo rimpiangono. Di lui si ricorda ancora l’orale dell’esame di Stato da giornalista nel quale lasciò a bocca aperta la Commissione parlando dei Presidenti della Repubblica e dei cambiamenti sociali e politici dell’Italia.
– Massimo Corcione (Direttore Responsabile della Redazione)
Nelle foto di 30 anni fa del Tg5 compaiono un giovane e riccioluto Enrico Mentana accanto a Emilio Carelli, Lamberto Sposini e Cristina Parodi. Ma uno dei segreti del successo di quel telegiornale era lui, Massimo Corcione, «l’uomo macchina», cioè l’unico capace di trasformare in fatti, servizi, cose pratiche, la linea editoriale. Per questo Sky lo scelse come riferimento dell’allora neonata redazione di Sky Sport 24. La stessa scelta fatta oggi da Dazn
– Giorgia Rossi (conduttrice)
È la nuova arrivata, il nuovo volto rosa della tv in streaming. Arriva da Mediaset dopo una lunga gavetta cominciata a Roma Channel; ha lasciato Cologno senza che uno che sia uno la rimpiangesse. Dicono che sia rimasta spiazzata alla scoperta che Dazn dal punto di vista di camerino-trucco-parrucco sia qualche gradino ancora sotto alla Tv del Biscione. Dicono che voglia anche controllare ogni foto scattata prima della sua pubblicazione. Ma forse è solo invidia.
– Diletta Leotta (conduttrice)
La donna forse più desiderata ed amata dagli italiani. Ha preso il posto di Belen. Sognava forse un approdo in una tv generalista per far qualcosa di diverso dal calcio ma ha trovato le porte chiuse. Quest’anno. Il prossimo ci riproverà di sicuro