Chi è Wilfried Gnonto, giovane attaccante ex Inter lanciato in Nazionale da Roberto Mancini. La giovane ala classe 2003, dopo aver stregato l’Europa con il suo Zurigo, si è fatto notare anche in Premier League con il Leeds.
Chi è Wilfried Gnonto, il talento che ha stregato Mancini e la Premier: vita, carriera, statistiche
Nato a Verbania il 5 novembre 2003, Wilfried “Willy” Gnonto ha 19 anni ed è un attaccante italiano di origini ivoriane, giovane stella del Leeds. Dopo una serie di stagioni sorprendenti allo Zurigo, con il quale ha conquistato il titolo nazionale in Svizzera, il ct della nazionale italiana Roberto Mancini ha sorpreso tutti convocandolo per la Finalissima 2022 con l’Argentina. Da allora Gnonto ha trovato molto spazio nella scacchiera tattica del tecnico: è sceso in campo con la maglia azzurra 8 volte, mettendo a segno 1 goal. Non si tratta della prima volta che l’allenatore dell’Italia coglie di sorpresa il pubblico e gli addetti ai lavori. Nel 2018 lanciò in nazionale il centrocampista offensivo italo-tedesco Vincenzo Grifo, che ad oggi ha collezionato 8 presenze e 4 goal con l’Italia.
Per quanto riguarda Gnonto, il ragazzo sembra avere tutte le carte in regola per stupire. Cresciuto nelle giovanili dell’Inter, è un attaccante esterno dotato di ottima tecnica e di una velocità esplosiva. Nel 2020 ha deciso di non firmare un contratto professionistico con i nerazzurri, ma di trasferirsi invece allo Zurigo e giocarsi le sue carte in un campionato alla sua portata. È stato uno dei principali trascinatori della squadra svizzera verso il 13esimo titolo nazionale, con 36 presenze e 10 goal in tutte le competizioni.
Le sue prestazioni convincenti in Svizzera e il suo esordio in Nazionale creano molto interesse attorno al ragazzo. Il 1 settembre 2022, ultimo giorno del calciomercato, il Leeds si assicura le prestazioni di Gnonto per 4.5 milioni di euro. In pochi mesi in Premier League, l’attaccante classe 2003 ha già conquistato il cuore dei tifosi ed è considerato uno dei giovani più promettenti del campionato.
Gnonto e il trasferimento in Svizzera: “Nel calcio e nella vita bisogna rischiare”
In un’intervista dello scorso dicembre al sito svizzero Bluewin, Gnonto ha parlato della sua scelta di lasciare l’Italia e trasferirsi in Svizzera per avere un ruolo da protagonista: “Sono arrivato con i miei genitori. All’inizio è stato tutto molto strano, ma quando i genitori sono con te tutto è più facile. Mi hanno aiutato in moltissime cose, soprattutto a livello pratico, mentre sul campo sono tantissimi i giocatori che mi hanno dato una mano e lo fanno ancora adesso, rendendomi tutto più facile. Da quando abbiamo preso questa decisione eravamo convinti, e sino ad ora non abbiamo avuto ripensamenti. Sono sempre più convinto di aver fatto la scelta giusta. È chiaro bisogna prendere dei rischi, nel calcio magari è più facile, ma anche nella vita in generale. Penso che Zurigo sia il posto migliore per me, siamo una squadra con tantissimi giovani, diversi giocatori forti e di esperienza, inoltre ci aiutiamo tutti a vicenda”.
Gnonto si è detto entusiasta del suo periodo a Zurigo: “È un’esperienza eccezionale per me, come calciatore ma anche come uomo. Adesso sono in Svizzera, in un altro paese, con un’altra cultura, un’altra lingua. Sto imparando molte cose sia in campo che fuori, esperienze che mi seguiranno per sempre nella mia vita. Da giocatore ma soprattutto da uomo”.
Inoltre, in tempi non sospetti, il giovane attaccante e capitano dell’Under 19, si era detto speranzoso di riuscire ad approdare nella Nazionale maggiore, un giorno: “Sarebbe un sogno, ed è un sogno. Spero un giorno di avere questa fortuna, questa possibilità, ma so che tutto dipende da quello che mostro sul campo, dalle mie prestazioni, perciò sono tranquillo. Speriamo”.
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