Home Primo Piano “Deadpool & Wolverine” tra violenza, cialtronaggine e nostalgia. E non ci serve altro

“Deadpool & Wolverine” tra violenza, cialtronaggine e nostalgia. E non ci serve altro

“Deadpool & Wolverine” tra violenza, cialtronaggine e nostalgia. E non ci serve altro

Perchè leggere questo articolo? L’ultimo nato di Casa Marvel “Deadpool & Wolverine“ in Italia ha incassato 2 milioni di dollari da quando è uscito il 24 luglio. Rischia di incassare più di Barbie. Ma cos’ha di unico questo film a parte le parolacce e la violenza un tanto al chilo? Questo è quello che abbiamo capito partecipando alla Prima: ci dà quello di cui abbiamo bisogno: due ore di leggerezza ed una illusione ben confezionata.

Deadpool e Wolverine sono cresciuti. O quantomeno questo è uno dei messaggi principali che vuole far passare il film: non sono perfetti, sono le persone sbagliate nel momento sbagliato, ma nonostante tutto le persone perfette sempre comunque. All’anteprima di Milano è letteralmente crollato il teatro tra applausi e risate. Non ricordo personalmente quasi nessun altro film del mondo Marvel creare emozioni del genere nel pubblico. È inutilmente brutale e gioca con il politicamente scorretto che piace a tutti e che si vede sempre meno sul grande schermo. Essere presi in giro. Vedere i nostri eroi che si mettono al nostro stesso livello: quello più basso. Come non amarli?

Leggerezza, cialtroneria, violenza, nostalgia: è questo ciò di cui abbiamo bisogno

I due mostri sacri della Marvel, che però sono pecore nere fuori dal coro, sembrano sempre di più: due di noi. Il film è un mondo a sé stante, fatica a ricollegarsi col resto dell’universo della Marvel. Ma chi se ne frega, ci dà ciò di cui abbiamo bisogno: leggerezza, cialtroneria, violenza un tanto al chilo e momenti di nostalgia più grandi di casa mia. Con un budget di 200 milioni di dollari, “Deadpool & Wolverine” non sta minimamente deludendo le aspettative: in due giorni in Italia ha incassato 2 milioni. Direi che per Disney questo è un bel trionfo. Quasi quasi l’improbabile coppia di eroi scorretti rischia di incassare più di Barbie.

La Marvel e Disney con “Deadpool e Wolverine“ non hanno paura di sporcarsi

La regia di Shawn Levy non rallenta mai, con scene memorabili e una colonna sonora eccellente. Madonna spalmata ovunque. E ancora il tema della nostalgia è forse quello più presente. Insomma, i due cialtroni che vivono di sensi di colpa ( come noi del resto) si impegnano e in qualche modo la portano a casa. Atteso più di un’apparizione mistica, il film è quello che ci si attende: dark, splatter e giocoso. Quanto ci piace. Sì, perché la Marvel con Deadpool si sporca un po’ il vestito, fa la voce grossa e ti fa capire che il politicamente scorretto e il black humour sono cose che sa fare, anche se alla fine nessun eroe esce veramente dagli schemi del colosso americano . Ma amen signora mia, è l’illusione che ci interessa. E questa è fatta bene.