Perchè leggere questo articolo? Elon Musk cancella sul nascere il nuovo show su X di Don Lemon. La cui carriera ha subito un brusco stop dopo la bufera della frase sessista su Nikki Haley. Ma non è stato l’unico inciampo…
Elon Musk fa uso di ketamina. Ma solo su prescrizione medica e “nel migliore interesse degli investitori”. Questo il passaggio più chiacchierato e controverso dell’intervista che il fondatore di Tesla ha concesso a Don Lemon, diffusa online in queste ore. Ma la verità è che siamo di fronte ad uno di quei casi in cui la vera notizia è l’intervista in sè. Perchè il confronto tra il patron di X e l’ex anchor-man di Cnn doveva essere l’episodio di esordio del “Don Lemon show” sul social di microblogging. Tuttavia qualcosa non è andato come Musk si immaginava. E lo show è stato cancellato appena dopo la registrazione dell’intervista. Che infatti è stata fatta circolare da Don Lemon solo sui propri canali Youtube ed X.
Cosa non ha funzionato nell’intervista di Lemon a Musk
Quando era divenuta nota la decisione di Musk, Lemon aveva commentato: “Abbiamo avuto una buona conversazione. Chiaramente lui la pensava diversamente. Il suo impegno in una piazza virtuale globale dove possono essere poste tutte le domande e tutte le idee possono essere condivise sembra non includere domande su di lui da parte di persone come me“. Questa la replica di Musk: “Il suo approccio era fondamentalmente quello tipico della CNN, e non da social media, cosa che non funziona, come dimostra il fatto che la CNN sta morendo. E, invece di essere il vero Don Lemon, era in realtà solo Jeff Zucker (il patron di Cnn, ndr) che parlava attraverso Don, quindi mancava di autenticità”. A stizzire Musk, pare, non tanto la domanda sulla sua propensione per le droghe creative, quanto la richiesta di commentare quel suo tweet in cui definiva un “pazzo” Blaise Agüera y Arcas, il capo dell’AI di Google.
Don Lemon su X: una scelta (apparentemente) vincente di Musk
E dire che Musk aveva scelto Don Lemon proprio per controbilanciare l’aumento di contenuti estremisti e razzisti su X. E dopo l’avvio di uno show con Tucker Carson, ex giornalista di Fox News dichiaratamente di destra. Don Lemon, nome in Italia ancora relativamente poco conosciuto, è infatti uno dei giornalisti tv più noti negli States. Uno dei pochissimi conduttori afroamericani. Nonchè apertamente omosessuale: nell’aprile 2019 ha ufficializzato la sua relazione con l’agente immobiliare Tim Malone.
La carriera di Don Lemon: dall’ascesa in CNN allo scivolone su Nikki Haley
Nato nel 1966 a Baton Rouge, Lousiana, Don Lemon si è fatto le ossa alla WNYW e poi per alcune affiliate di Fox News. Quindi l’ingresso in CNN nel 2006, come corrispondente della NBC. L’autentico successo è arrivato a partire da gennaio 2018, con la conduzione dello show “This is CNN Tonight, I’m Don Lemon”. Qui il giornalista ha sempre più reso centrale la propria battaglia contro il razzismo negli Stati Uniti, dopo aver ricevuto minacce di morte nell’ottobre del 2017. Obiettivo principale dei suoi monologhi all’interno dello show, Donald Trump. Quindi, il passaggio alla fascia mattutina con “CNN this morning”. E, nel febbraio del 2023, l’errore che ha fatto inciampare il conduttore portando al suo licenziamento. Nel corso dello show affermò che Nikki Haley, candidata repubblicana alle presidenziali, a cinquantuno anni non fosse più nel fiore dei suoi anni. Una frase che scatenò negli Usa un putiferio e accuse di sessismo nei confronti di Don Lemon. Il quale, prima di poter tornare on-air dopo un periodo di sospensione, dovette accettare di seguire un corso di aggiornamento su come comportarsi correttamente davanti alle telecamere.
Don Lemon e le accuse di comportamenti sessuali scorretti
Poi, un po’ a sorpresa, il licenziamento undici mesi fa. Ufficialmente proprio per la famigerata frase su Nikki Haley. Anche se potrebbero aver giocato la loro parte le indicrezioni riportate da Variety su presunti comportamenti scorretti dal punto di vista sessuale di Don Lemon sul posto di lavoro. Le accuse, anonime, avrebbero fatto riferimento a episodi e situazioni risalenti a quindici anni prima. E il giornalista, tramite suoi portavoce, ha bollato le ricostruzioni di Variety come “infarcite di racconti palesemente falsi e con nessuna prova”. Quindi, l’occasione del grande riscatto con la proposta di Elon Musk. Ma le cose non sono andate come auspicato.