Dal caso della presunta violenza che vedrebbe coinvolto il figlio di Ignazio La Russa all’episodio della festa, a base di alcol e droghe, in cui sarebbero state stuprate due dodicenni, fino alle continue segnalazioni che arrivano dalla cronaca, c’è una costante, un filo tossico, che unisce tutti gli episodi. E che mi ha fatto balzare dalla sedia. L’assunzione, a scopo ricreativo, o di sballo, di psicofarmaci.
Il ricco menu di psicofarmaci acquistabili online senza ricetta
Nella vicenda che vede coinvolta una ragazza, che ha denunciato una violenza sessuale, spicca, oltre all’utilizzo di cocaina, sostanza che purtroppo sembra aver superato i confini dello stigma sociale, anche quello di Rivotril. Una benzodiazepina, un ansiolitico, utilizzato per curare i disturbi d’ansia ma sotto controllo medico. E soprattutto acquistabile solo con ricetta medica. Ma l’elenco di farmaci adottati dalla psichiatria e convertiti in droghe da sballo dalle giovani generazioni continua. Un menu che comprende Xanax, fluoxetina, quietapina e innumerevoli altre sostanze reperibili nelle piazze dello spaccio o semplicemente online. Senza consulto medico, senza ricetta, in totale anarchia. E con pericoli gravissimi.
I dati: poco meno di 300mila studenti delle scuole medie superiori hanno assunto psicofarmaci senza prescrizione medica nel corso del 2022
I dati sono eloquenti. Poco meno di 300mila studenti delle scuole medie superiori, pari al 10,8% dei 15-19enni, hanno assunto psicofarmaci senza prescrizione medica nel corso del 2022. Il dato, che aveva raggiunto la sua punta massima nel 2017 (11,3%) per poi scendere fino al 6,6% nel 2021, è quasi raddoppiato dallo scorso anno. E’ il trend che emerge da uno studio dell’Istituto di fisiologia clinica del Consiglio nazionale delle ricerche di Pisa (Cnr-Ifc) – Espad* Italia (European School Survey Project on Alcohol and Other Drugs) – condotto nel 2022 su un campione rappresentativo di studenti delle scuole superiori italiane, come ogni anno dal 1999.
Le benzodiazepine acquistate a Milano per “due euro”
Mi chiedo come sia possibile procurarsi benzodiazepine, catalogate come sostanze che inducono dipendenza, senza ricetta medica. Così ho provato a rivolgermi ad alcune farmacie di Milano: risultato negativo. In tutti i casi, mi è stato comunicato che senza ricetta non avrei potuto acquistare il clonazepam, la sostanza che aveva assunto, assieme all’alcol, anche il 23enne che, lo scorso 6 marzo, ha ferito sei passanti all’esterno della stazione centrale di Milano. Aveva dichiarato: “Ho preso 5 pastiglie da un tunisino a 2 euro l’una”. Ecco perché è la sostanza è anche detta “l’eroina dei poveri”.
I costi esorbitanti degli psicofarmaci online
Ma è soprattutto online che l’acquisto di psicofarmaci e altri medicinali, sottoposti a prescrizione, può avvenire liberamente. Come comprare un oggetto su Amazon. Dopo qualche semplice ricerca su Google, entro su un portale che subito mi propone, in home, alcune sostanze per la “salute maschile”. Ed ecco nella lista, il Cialis, nome commerciale per il Tadalafil, principio attivo utilizzato soprattutto contro la disfunzione erettile. Insomma, come il viagra. Che, ricordiamo, può essere assunto solo dietro consulto medico e presentando in farmacia la ricetta medica. Ma su “Reall” è possibile ordinarlo in assoluta libertà. E sborsando prezzi esorbitanti. Se, infatti, nelle farmacie italiane, 20mg della sostanza hanno il prezzo stabilito di 59,90, sul portale può arrivare fino a 208 euro per 30 compresse.
Nella barra di ricerca, inserisco “clonazepam”: è subito disponibile in compresse. La confezione da 30 compresse costa 200 euro. Bastano due click e il prodotto è nel carrello. Funziona allo stesso modo anche per gli antidepressivi a cui è dedicata una categoria del menu a tendina del sito: entrando nella sezione, compare un elenco di sostanze che in Italia devono essere vendute dietro prescrizione e controllo medico. Dalla fluoxetina alla quietapina. I prezzi, anche in questo caso, sono triplicati se non decuplicati.
Psicofarmaci acquistati online: truffe e pacchi anonimi
Il mio carrello è ora pieno. Per procedere all’acquisto, come in un normale store online, basta inserire i propri dati personali e quelli di una carta di credito. L’acquisto va a buon fine? Per capirlo, ho fatto ricerche su alcuni forum. E, consultandone uno, sembra che tutto fili liscio. “Ho acquistato recentemente cialis 20 mg da questo sito, il prodotto è arrivato nei tempi previsti...tuttavia non sono rimasto per nulla soddisfatto…inefficace!!”, scrive un utente. Anche un altro è soddisfatto dell’arrivo del prodotto: “Ho acquistato da questa farmacia. Spedizione molto veloce, il pacco è arrivato dalla Slovacchia in modo anonimo via poste ordinarie”. Naturalmente il servizio spedisce in modo anonimo proprio perché l’acquisto di tipologie di farmaci, come antidepressivi, ansiolitici o antagonisti della disfunzione erettile, è vietato in Italia senza ricetta. Ma, con portali come quello visitato, si capisce come possa essere facile per ragazze e ragazzi o spacciatori fare incetta di queste sostanze mediche per lo sballo.
Il business dei farmaci dimagranti
Non c’è solo Reallpharmacy. Sui forum abbondano proposte di persone disposte a procurare categorie sensibili di farmaci. Ecco cosa scrive un utente il 28 luglio 2020: “Salve a tutti! Qualora cercaste benzodiazepine (ansiolitici), sono disposta ad aiutarvi ad andare sul sicuro”. Probabilmente qualcuno che offre ricette mediche. L’unico modo per andare sul sicuro è essere seguito da un medico specialista della materia. Ma, a quanto pare, le vie degli psicofarmaci sono infinite. E le truffe dietro l’angolo. Dai forum si scopre come spesso i rivenditori di sostanze intaschino i soldi senza mai recapitare il pacco.
Una categoria prediletta nel business illegale di farmaci è quella dei prodotti per dimagrire. Ecco cosa scrive un altro utente: “Vorrei porre l’attenzione sul l’ennesima truffa. 40 capsule di femdimetrazina venduta da un famoso utente del forum. Mister Hog , pagate 200€ !!!! Confezione anonima, bustina di plastica, non c’è scritto niente!!!! E soprattutto non fanno niente a parte fibrillazione per qualche minuto e forte mal di testa, per non parlare della fattura a dir poco ridicola!”.
La femdimetrazina è simile all’anfetamina: è un farmaco stimolante con azione anoressizzante, vale a dire in grado di diminuire l’appetito agendo sui centri nervosi della fame. La vendita è soggetta alla presentazione di ricetta non ripetibile ma tra i meandri del web non è necessaria.
Così è molto facile ottenere sostanze che, se non assunte dietro controllo medico, e in combinazione con alcol e droghe, possono portare a effetti indelebili sulla salute o a commettere e/o subire reati. E le denunce e le violenze degli ultimi mesi confermano un trend purtroppo inarrestabile