Il 28 agosto si aprirà la Mostra del cinema di Venezia, l’evento cinematografico per eccellenza che celebriamo nel Belpaese. Aspettative alle stelle per l’ultima creatura di Burton e per Angelina Jolie, nei panni della Callas. Attesa che rasenta lo spasmodico per l’accoppiata Guadagnino-Craig. E curiosità fetente per tutti i look che potremo pagellare dal 28 al 7 settembre.
Un’eccellenza che si rinnova
La Mostra del Cinema di Venezia torna in grande stile, pronta a riaffermare la sua posizione centrale nel panorama cinematografico internazionale dopo un anno di difficoltà a causa dello sciopero degli attori e delle maestranze negli Stati Uniti. Per undici giorni, il Lido di Venezia sarà il palcoscenico di grandi film, prime mondiali, e un parterre de rois di celebrità provenienti da tutto il mondo.
L’apertura del festival non poteva che profumare di epicità : il 28 agosto il sempre sia lodato Tim Burton presenterà “Beetlejuice, Beetlejuice”, il glorioso sequel del suo cult anni ’80, fuori concorso. Il film sarà accompagnato da un cast urlante che include Michael Keaton, Winona Ryder, Willem Dafoe, e Jenna Ortega, la nuova regina del genere gotico grazie al ruolo di Mercoledì nella serie Netflix diretta dallo stesso Burton, che ha fatto impazzire il pianeta . Ma la vera sorpresa è la presenza di Monica Bellucci, compagna di Burton, nel cast del film. Vederla in un’opera così peculiare e distante dai suoi soliti ruoli è qualcosa per cui forse non eravamo pronti, ma sarà senza dubbio affiancata da interpreti d’eccezione come Ortega e Ryder, rendendo il progetto ancora più intrigante.
Il programma di Venezia 2024
La giornata inaugurale vedrà il rombante ritorno di Valerio Mastandrea, uno degli attori italiani più amati, che con il suo film “Nonostante” aprirà la sezione Orizzonti. A coronare la serata, durante la cerimonia condotta da Sveva Alviti, verrà consegnato il Leone d’Oro alla carriera alla magnifica, alla suprema, alla mia doma Sigourney Weaver, una delle attrici più influenti e affascinanti del cinema contemporaneo.
Ma questo è solo l’inizio di un’edizione che si preannuncia gloriosissima. Tra i film più attesi (dalla sottoscritta soprattutto) troviamo “Maria”, diretto da Pablo Larraín, con protagonista Angelina Jolie nei panni di Maria Callas, nei suoi ultimi giorni di esilio a Parigi. Per i fan della bellezza senza pari e del talento indiscusso, la Jolie è pronta a dominare il grande schermo con un’interpretazione che si preannuncia intensa e strappacuore.
Il festival ospiterà anche il duo action-comedy George Clooney e Brad Pitt, protagonisti di “Wolfs”, in programma il 1 settembre, mentre il giorno successivo sarà la volta di due imperdibili Julianne Moore e Tilda Swinton, dirette da Pedro Almodóvar. Da non perdere inoltre Cate Blanchett e Kevin Kline in “Disclaimer”, la nuova serie thriller di Alfonso Cuarón, che verrà presentata tra il 29 e il 30 agosto.
Una parata di star
Ma uno degli accoppiamenti più intriganti sarà senza dubbio quello tra Daniel Craig e il regista Luca Guadagnino, con il loro “Queer” in programma per il 3 settembre. Non ci resta che chiederci: che sarà saltato fuori da questa collaborazione? Addominali e maschia beltade a garganella ? Le aspettative sono altissime, e conoscendo lo stile di Guadagnino, il risultato potrebbe essere vibrante .
Il festival proseguirà con una lunga lista di star internazionali, da Adrien Brody a Vincent Lindon, fino ad arrivare al gran finale con la cerimonia di premiazione del Leone d’Oro. La chiusura sarà affidata a Pupi Avati con il suo film “L’Orto americano”, seguito da “Horizon: An American Saga” di Kevin Costner, fuori concorso.
L’Italia sarà rappresentata con orgoglio da numerosi attori di primo piano come Luca Marinelli, Alessandro Borghi, Nanni Moretti, Elio Germano, e Toni Servillo. Inoltre, l’evento vedrà la partecipazione di ospiti d’eccezione come Richard Gere e Oprah Winfrey, attesi per eventi collaterali di grande rilievo.
In definitiva, la Mostra del Cinema di Venezia 2024 si preannuncia come un’edizione memorabile, ricca di sorprese, anteprime e la consueta dose di glamour ( siamo tutti pronti a pagellare il redcarpet) che solo Venezia sa offrire.