La morte del leader che aveva preso le redini del comando di Hamas dopo la morta del predecessore, Ismail Haniyeh, assassinato a Teheran da un missile lo scorso luglio, cambierà lo scenario in Medio Oriente? Ne abbiamo parlato con Luigi Toninelli, ricercatore dell’ISPI. "La morte di Sinwar? Grande vittoria per Israele, ma sradicare Hamas è impossibile". L’intervista.
Categoria: Venti di guerra
Intelligence in tempo reale: così nasce la guerra ibrida di Usa e Israele all’Iran
Dall’intelligence alla stampa in pochi minuti. Prima che le notizie abbiano tempo di essere processate, diventano di dominio pubblico. Da verificabili diventano vere perché provocano effetti tangibili. Quanto successo ieri, con l’annuncio al pubblico, in anticipo, di un imminente attacco iraniano contro Israele, conferma che anche lo spionaggio è in campo per operare attivamente nella battaglia dell’informazione. Il tam-tam dall’intelligence...
Zelensky, Putin, Biden, Lula: grandi manovre sull’Ucraina
Tra New York, Washington e Mosca si muovono le fila del futuro della guerra in Ucraina nei giorni dell’Assemblea Generale dell’Onu. Volodymyr Zelensky arriva alla Casa Bianca e porta con sé il “Piano per la Vittoria” dell’Ucraina; da Mosca Vladimir Putin risponde presentando la nuova dottrina nucleare russa, un avviso agli Stati Uniti e a quei Paesi, come la Francia,...
Armi in Ucraina, Camporini: «Italia ha pulsioni filorusse»
Il Parlamento Europeo ha votato in sessione plenaria una risoluzione per rinnovare in maniera permanete il sostegno economico e militare all’Ucraina da parte di tutti gli Stati membri. Purché si tratti di una sorta di “preferenza”, in quanto la decisione finale spetta alla Commissione, non sono mancate le indecisioni e i dietrofront dell’Italia a riguardo. La risoluzione composta da 25...
Kursk, Donbass e non solo: la guerra tra Russia e Ucraina in cui mancano strategia e politica
La guerra tra Russia e Ucraina, in una fase tattica contraddistinta dagli opposti movimenti di Mosca e Kiev nel Donbass e a Kursk, continua a vedere gli attori sul campo scontrarsi con i limiti tatti e strategici che si portano avanti dallo scoppio del conflitto, il 24 febbraio 2022. L’analista geopolitico e militare Amedeo Maddaluno, membro dei think tank Osservatorio...
Israele, le proteste di piazza contro Netanyahu possono cambiare la storia?
Monta la protesta di piazza degli israeliani contro il premier Netanyahu, considerato il vero responsabile per la morte dei sei ostaggi da ottobre nelle mani di Hamas. Roberto Vivaldelli, giornalista esperto di comunicazione e relazioni internazionali: "Il popolo israeliano è l'unico fronte che davvero può cambiare la storia". L'intervista
Guerra a Gaza, Negri: «Sta diventando un campo di sterminio»
Il conflitto a Gaza continua, e il popolo palestinese viene lentamente prosciugato giorno dopo giorno. Lunedì, le Nazioni unite si sono esposte annunciando lo stop alla consegna degli aiuti umanitari nella Striscia. La motivazione sarebbe l’eccessivo pericolo che gli operatori sanitari sono costretti a correre per aiutare la popolazione. Un funzionario dell’Onu ha commentato la misura in questo modo: «Stiamo...