L’Italia ha una strategia nazionale per la subacquea, e questo è un dato che non riguarda solo ed esclusivamente gli addetti ai lavori del mondo militare. C’è un livello di sicurezza nazionale e strategica che passa per la tutela di asset dal valore economico, industriale e tecnologico critico in cui l’Italia ha un ruolo di primo piano e che non...
Categoria: Venti di guerra
Israele-Gaza, tra offensive e rischio esodo: che scenari ci aspettano?
Israele è al bivio, tra strategia politica e militare, nella guerra a Gaza, sempre più vischiosa per il governo di Benjamin Netanyahu mentre, al contempo, questi viene messo nel mirino dalla Corte Penale Internazionale e la Corte Internazionale di Giustizia ordina l’apertura del valico di Rafah. Che cosa succederà ora? Ne abbiamo parlato con un analista esperto di questioni strategico-militari,...
La Corte dell’Aia ordina di aprire il valico di Rafah: succederà davvero?
Non sempre ai pronunciamenti della Corte internazionale di giustizia e della corte penale internazionale fanno seguito azioni concreti. Chiedere a Putin...
Il “rodeo” nucleare della Francia: un messaggio alla Russia e…all’Europa
Emmanuel Macron e la Francia lo ricordano con sempre maggior frequenza: Parigi potrà essere una potenza con diverse spine da affrontare, e i casi recenti dal Niger alla Nuova Caledonia mostrano la fragilità della proiezione transalpina, ma resta un attore di taglia globale grazie alla sua assicurazione sulla vita, il deterrente atomico. Ieri la Francia ha mostrato i muscoli testando...
Il rimpasto di Putin, tra tecnocrati e generali. Maddaluno: “Shoigu non è stato retrocesso”
Vladimir Putin ha deciso il rimpasto di governo sostituendo dopo dodici anni Sergej Shoigu, Ministro della Difesa che ha comandato la presa della Crimea, le guerre mediorientali e l’invasione dell’Ucraina, e avviando il suo quinto mandato con volti nuovi. La Russia si blinda con un’ascesa di tecnocrati a posizioni strategiche. E per l’analista geopolitico e militare Amedeo Maddaluno, esperto di...
La Russia non si può battere sul campo. Ucraina, quale via d’uscita?
Piaccia o meno, il 2024 ha dato l’attestazione definitiva sul fatto che la guerra russo-ucraina è improbabile possa finire col pieno e definitivo successo ucraino sul campo. Quantificabile in un chiaro obiettivo, quello che tuttora il presidente Volodymr Zelensky indica come il solo esito possibile: il ripristino dell’Ucraina nei confini del 1991. O anche di inizio 2014, prima che la...
Il bluff di Hamas non può durare: potrebbero non esserci più ostaggi da restituire
Conflitto Israele - Hamas e l'incognita ostaggi. True-News.it ha intervistato l'ambasciatore Marco Carnelos